OLIVETTIANA ha iniziato da qualche mese una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Firenze che ha l’obiettivo di riflettere sulla necessità di una Impresa e di un singolo Ingegnere di sviluppare competenze diverse e trasversali, cosa ormai ritenuta indispensabile a tutti i livelli e che ha eco nelle principali istituzioni didattiche in tutto il mondo.

Olivetti è stata sicuramente antesignana nel cogliere l’importanza di introdurre nell’Azienda culture diverse e di farle interagire liberamente. Ciò che allora è potuto a molti sembrare stravagante diventa oggi una necessità riconosciuta, ad ulteriore testimonianza, se ce ne fosse bisogno, della lungimiranza di Olivetti.

L’iniziativa con UNIFI, a cui si sono via via associate altre componenti -inclusi alcuni studenti- mira quindi a far crescere negli studenti la consapevolezza della utilità di competenze “altre” e di aumentarne la ricettività, senza pretendere che sia il corso di studi a provvedere in toto alla formazione dell’Ingegnere anche da questo punto di vista.

Anzi, l’elemento più importante è proprio quello della consapevolezza della necessità di una cultura trasversale, che operi non solo durante l’Università, ma diventi una caratteristica permanente nella interpretazione del ruolo, quale esso sia, imprenditoriale, tecnico o manageriale.

Per misurare la temperatura degli studenti al riguardo è stata condotta una semplice indagine tramite un questionario che, senza alcuna pretesa scientifica, ha tuttavia fornito una serie di indicazioni importanti, che sono state poi oggetto di confronto con alcuni studenti e professori di UNIFI.

Il questionario sull’orientamento degli studenti (https://docs.google.com/document/d/1pVafzRL1i_s9Es_rw9C-LiCtySf1TVNf/edit) includeva alcune domande tese ad accertare il grado di consapevolezza circa la presenza di elementi etici nell’immagine delle Aziende e nel successo dei loro prodotti, del ruolo della Cultura Aziendale rispetto al successo complessivo dell’Azienda e anche naturalmente sulla necessità di acquisire competenze “altre”.

I risultati dell’indagine (una sintesi: https://docs.google.com/document/d/1rdkpgC-YZYd-EpeiNDNKhIVOwsi0ZrX2/edit) sono stati abbastanza sorprendenti: a fronte di una profonda consapevolezza delle implicazioni etiche del business (eravamo anche in pieno lockdown, con un ampio dibattito internazionale sul tema della proprietà intellettuale dei vaccini) e della percezione precisa della Cultura Aziendale come assett importante dell’Azienda, si è invece rivelata una scarsissima consapevolezza della necessità di conoscenza trasversali.

Per essere più precisi, gli studenti si sono dimostrati estremamente focalizzati sulla necessità di una buona preparazione tecnica, e quindi, da prossimi Ingegneri, estremamente interessati alle conoscenze strettamente professionali

Questa dicotomia si è rivelata ancor più paradossale quando il tema della Cultura Aziendale viene indicato come uno dei principali indicatori nella preferenza della Aziende dove si vorrebbe andare a lavorare, orientamento ulteriormente ribadito nel corso di alcuni colloqui avuti con neolaureati alle prime esperienze lavorative.

E’ evidente che Cultura Aziendale e Competenze trasversali non siano necessariamente legate, ma sorprende che, a giudicare dall’Indagine, non se ne sospetti alcuna relazione.

L’indagine ha quindi confermato l’opportunità di intervenire sugli studenti. Olivettiana contribuirà in due modalità: nell’ambito di una Tavola Rotonda nell’ambito della “Notte dei Ricercatori”, il prossimo 24 Settembre a Prato e al Convegno in occasione del 120° anniversario della nascita di Adriano Olivetti, che si terrà in Dicembre a Firenze

Il respiro Olivettiano di entrambe le iniziative è assolutamente chiaro nel titolo che le comprende:

“ In occasione dei 120 anni dalla nascita, un progetto di studio e riflessione sul Paradigma Olivetti e sul ruolo dell’ingegnere di domani.

Il retaggio, il pensiero rivoluzionario, l’utopia concreta,

la cultura d’impresa di Olivetti”

Olivettiana si farà quindi portavoce dell’esperienza Olivetti presso gli Studenti in queste due occasioni, avendo già avuto modo di constatarne durante i lavori preparatori il forte interesse, non dimenticando, ed è questo forse già un risultato importante, l’estremo interesse e partecipazione da parte di numerosi Professori dell’Ateneo, che ci garantisce la moltiplicazione dei semi che Olivettiana cerca con entusiasmo di gettare nelle nuove generazioni, coerentemente con la sua vocazione.

La locandina (provvisoria) della Tavola Rotonda può essere scaricata da https://drive.google.com/drive/u/1/folders/1bo4gW38KQocYTgMWSJv8vAtLQAif4ukU

Per il Convegno di Dicembre verranno forniti i dettagli nei prossimi mesi

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